Corte di cassazione, sentenza 28 maggio 2021 n. 14993

28 Maggio 2021

Le dimissioni del dipendente pubblico sono efficaci senza necessità di essere accettate o convalidate.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

La dipendente di un Ministero aveva revocato le dimissioni comunicate all’Amministrazione sei mesi prima, sostenendo che, in assenza di accettazione delle stesse o di espletamento della procedura di convalida di cui alla legge “Fornero”, queste erano da ritenere inefficaci. Nel giudizio conseguentemente promosso nei confronti del Ministero, la Corte afferma viceversa che, a seguito della privatizzazione del rapporto d’impiego con le Amministrazioni pubbliche, non è più applicabile la regola secondo la quale le dimissioni, per essere efficaci, devono essere accettate dal datore di lavoro pubblico. Inoltre, la procedura di convalida delle dimissioni, stabilita dalla legge Fornero a garanzia della genuinità delle stesse, non è applicabile ai dipendenti delle pubbliche Amministrazioni, in assenza dell’intervento legislativo di armonizzazione con la disciplina privatistica previsto dalla medesima legge.