Corte di cassazione penale, sentenza 5 settembre 2022 n. 32434

5 Settembre 2022

L’imprudenza del lavoratore infortunato non esonera da responsabilità il datore di lavoro che non ha formato il dipendente sul lavoro da svolgere.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Nel processo penale per omicidio colposo a carico di un datore di lavoro a seguito di un infortunio mortale che aveva colpito un dipendente che, nel condurre un carro agricolo, aveva compiuto una manovra imprudente e vietata, rovesciandosi, la Corte ribadisce il principio per cui l’imprudenza del dipendente che è stata causa dell’infortunio non esclude la responsabilità per colpa del datore di lavoro ogni qual volta quella imprudenza sia derivata da un deficit di formazione o informazione nella mansione da parte del datore che ne aveva l’obbligo.