Tribunale di Roma, 27 dicembre 2022

27 Dicembre 2022

Illegittimo il recesso anticipato da un contratto d’opera intellettuale, anche se previsto dal contratto, qualora discriminatorio nei confronti della insegnante transessuale.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito

Il Tribunale accoglie parzialmente il ricorso di una docente, il cui rapporto di contratto di collaborazione a progetto, di durata pari all’anno scolastico, era stato risolto ad nutum dopo meno di un mese dall’istituto scolastico. Anche quando, come nel caso della prestazione d’opera intellettuale, la legge prevede la possibilità di recedere liberamente (art. 2237 c.c.), va in concreto verificato il rispetto delle regole di correttezza e buona fede: di conseguenza, se il recesso anticipato è stato determinato da un motivo discriminatorio, questo deve essere considerato illegittimo e alla lavoratrice deve essere corrisposto il risarcimento del danno correlato al compenso per l’intero periodo pattuito.