Rapporto di lavoro

Tu sei qui:

Definizione

Il rapporto di lavoro è un rapporto giuridico che ha origine nel contratto di lavoro.
I soggetti che caratterizzano il rapporto di lavoro, e sui quali gravano in maniera diversa le obbligazioni, sono il datore di lavoro ed il lavoratore.

Le obbligazioni principali sono:

  • per il datore di lavoro l’obbligo di riconoscere una retribuzione per la prestazione ricevuta
  • per il lavoratore l’obbligo della prestazione lavorativa.

L’obbligazione della prestazione lavorativa è, per quanto concerne il lavoratore, l’elemento essenziale del rapporto di lavoro.
Si tratta di un’obbligazione strettamente personale che non ammette (salvo alcune specifiche eccezioni quali, ad esempio, il lavoro ripartito o job sharing) l’adempimento da parte di altra persona o la cessione del contratto.

Tale obbligazione è regolata in maniera diversa per il datore di lavoro, il quale può – a determinate e precise condizioni regolate dalla legge e dalla contrattazione collettiva – cedere il rapporto di lavoro (con il consenso del lavoratore), così come il ramo o l’intera azienda di cui il lavoratore è dipendente.

Il rapporto di lavoro di norma è sottoposto ad un periodo (o patto) di prova durante il quale il recesso è libero per entrambe le parti.
Decorso tale periodo valgono le normali tutele previste per la tipologia contrattuale che caratterizza il rapporto di lavoro.

 

Rinvio ad altre voci per approfondimenti

Per gli aspetti relativi al rapporto di lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione si veda la voce Pubblico Impiego.