Benefici amianto e calcolo della pensione: limiti
Corte di Cassazione, ordinanza 3 dicembre 2025, n. 31559
Un pensionato, contestando il ricalcolo della pensione effettuato dall’INPS a seguito del riconoscimento della maggiorazione contributiva per esposizione all’amianto, aveva chiesto la neutralizzazione delle settimane meno retribuite dell’ultimo quinquennio lavorativo e la possibilità di utilizzare integralmente le 791 settimane rivalutate per incrementare la quota A della pensione. La Cassazione, nell’accogliere il ricorso dell’INPS avverso la decisione dell’appello favorevole al pensionato, afferma che la rivalutazione prevista per l’esposizione all’amianto consente solo di accelerare il raggiungimento della massima anzianità utile, senza permettere di superare il limite legale delle 2080 settimane né di utilizzarla per incrementare la misura della pensione, anche attraverso la “neutralizzazione” delle settimane a retribuzione ridotta.