Carcinoma uroteliale: riconosciuta l’origine professionale della malattia per un lavoratore esposto a PFAS e PFOA

Tribunale di Vicenza, 13 maggio 2025

Il Tribunale accoglie il ricorso dei parenti di un uomo deceduto a seguito di un carcinoma uroteliale e, riconosciuta l’origine professionale della malattia, condanna l’INAIL alla costituzione della rendita ai superstiti ex art. 85 TU 1124/1924. Secondo il Giudice, il nesso di causalità tra l’esposizione nel corso della vita lavorativa a PFOA (acido perfluoroottanoico) e PFOS (acido perfluoroottaansulforico) prodotti nello stesso stabilimento cui era adibito il lavoratore e la patologia contratta si può desumere anche dalle prove testimoniali assunte, pur in assenza di misurazioni sulle concentrazioni nello specifico ambiente di lavoro occupato dal de cuius, solo adiacente a quello di produzione degli agenti patogeni.