Istituzione sperimentale di una prestazione universale per il sostegno delle persone anziane non autosufficienti
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, decreto 21 febbraio 2025
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 93 del 22 aprile 2025 del decreto 21 febbraio 2025 viene istituita, in via sperimentale dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026, una prestazione universale al fine di promuovere il progressivo potenziamento delle prestazioni assistenziali, per il sostegno della domiciliarità e dell’autonomia personale delle persone anziane non autosufficienti.
Il decreto stabilisce le modalità attuative e operative della prestazione universale – la cui introduzione nell’ordinamento era stata prevista dal decreto legislativo n. 29/2024 – dei relativi controlli e dell’eventuale revoca, nonché le connesse attività preparatorie e organizzative, anche a carattere informativo.
La prestazione universale è erogata dall’INPS ed è riconosciuta, previa espressa richiesta, alla persona anziana non autosufficiente, in possesso dei seguenti requisiti:
- un’età anagrafica pari o superiore a 80 anni;
- un livello di bisogno assistenziale gravissimo;
- un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) per le prestazioni agevolate di natura sociosanitaria, in corso di validità, non superiore a 6.000 euro;
- la titolarità dell’indennità di accompagnamento, ovvero il possesso dei requisiti per il riconoscimento del suddetto beneficio sulla base delle risultanze della valutazione multidimensionale.