Appalti pubblici: per i servizi museali il CCNL Multiservizi non è equivalente al CCNL Federculture

TAR Emilia Romagna, 9 giugno 2025, n. 70/2025

Il Tribunale Amministrativo emiliano-romagnolo si pronuncia sull’applicazione dell’art. 11 del nuovo codice appalti pubblici (d.lgs. 36/2023), in un caso nel quale il Comune, dovendo affidare i servizi di accoglienza e sorveglianza presso le sedi museali, aveva indicato nel bando l’applicazione del CCNL Federculture. La gara era stata aggiudicata a un’impresa che, in base a quanto disposto dallo stesso art. 11, aveva indicato di applicare il CCNL Multiservizi, ritenendolo equivalente. A seguito di accertamenti sul punto, l’aggiudicazione veniva revocata dando luogo al contenzioso. Il Tribunale respingeva il ricorso sulla base, in primo luogo, dell’accertamento da parte del Comune che le differenze rilevate nelle retribuzioni tabellari, nei costi orari e nelle indennità accessorie, evidenziavano un trattamento economico complessivamente inferiore nel CCNL Multiservizi rispetto al Federculture e, in secondo luogo, del fatto che soltanto in sede giudiziaria l’impresa aveva allegato di voler applicare superminimi diretti a parificare i trattamenti.