Corte costituzionale, sentenza 1° aprile 2022 n. 84
Incostituzionale le legge della Lombardia che ha prorogato gli incarichi a tempo determinato dei dirigenti esterni per un anno.
Con ricorso diretto alla Corte costituzionale, il Presidente del consiglio dei ministri ha chiesto la dichiarazione d’incostituzionalità dell’art. 3 della legge della Regione Lombardia n. 7/2021, che aveva prorogato di dodici mesi dalla loro scadenza gli incarichi dirigenziali esterni a tempo determinato. La Corte accoglie la richiesta, rilevando che la legge invade la sfera di competenza esclusiva dello Stato come delineata dall’art. 117, 2° comma, lettera l) Cost., in relazione alla materia “ordinamento civile”, incidendo sui rapporti di lavoro in essere e determinando il superamento della durata massima degli incarichi dirigenziali, determinata dall’art. 19, 6° comma D. Lgs. n. 165/2001.