Corte d’Appello di Torino 10 gennaio 2018

10 Gennaio 2018

Vanno computate ai fini della determinazione del premio di risultato le assenze dovute a causa di gravidanza, maternità, congedi parentali, malattia dei figli.
La Corte d’Appello di Torino conferma la sentenza di primo grado che aveva dichiarato discriminatorio escludere, dal computo del premio di risultato, le assenze dovute a gravidanza, maternità, congedi parentali e assenze per malattia dei figli, con conseguente condanna della società al pagamento delle differenze retributive. Dai dati statistici allegati si evinceva che le lavoratrici usufruivano dei citati permessi in misura otto volte superiore rispetto ai colleghi uomini: pertanto il riferimento a tale criterio, apparentemente neutro, colpiva in modo particolarmente gravoso le lavoratrici madri determinando, di fatto, una disparità di trattamento.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito