Corte di cassazione, ordinanza 15 maggio 2020 n. 8988

15 Maggio 2020

Concorso di colpa del dipendente nella causazione del proprio infortunio: limiti.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Premessa l’applicabilità anche all’infortunio sul lavoro della regola, in materia di risarcimento danni, della sua limitazione per il possibile concorso di colpa dell’infortunato, la Corte ribadisce il principio per cui esso è escluso in tre casi: 1) se il dipendente ha obbedito a specifici ordini del datore di lavoro; 2) se era mancata l’adozione da parte del datore di lavoro di misure di sicurezza o comunque di elementari regole di prudenza atte a evitare l’infortunio; 3) se l’infortunio è avvenuto a causa di un deficit di formazione o informazione del lavoratore imputabile al datore di lavoro.
Sezione: rapporto di lavoro