Corte di cassazione, ordinanza 16 aprile 2021 n. 10164

16 Aprile 2021

Non esiste, come principio giuridico, quello di presunzione di assorbimento del superminimo nei successivi aumenti contrattuali.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Nel giudizio, la Corte d’appello aveva desunto la non assorbibilità di un determinato superminimo da un aumento contrattuale – unico, ma suddiviso in tranches -, dal fatto che il datore di lavoro non avesse assorbito la prima di esse. In sede di legittimità, la Cassazione, a fronte della deduzione di una presunta presunzione generale di assorbibilità dei superminimi nei successivi aumenti contrattuali, ricorda di non aver mai affermato un tale principio generale, l’accertamento dell’assorbibilità (o non) competendo esclusivamente ai giudici di merito, in sede d’interpretazione, di volta in volta, della volontà contrattuale.