Corte di cassazione, ordinanza 2 maggio 2022 n. 13710

2 Maggio 2022

In caso di abuso del contratto di lavoro a termine nell’insegnamento pubblico, solo la certezza di un’assunzione tempestiva a tempo indeterminato copre ogni danno.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Un’insegnante pubblica, ripetutamente assunta con contratti a termine abusivi, aveva proposto domanda di risarcimento danni al Comune colpevole dell’abuso. I giudici dell’appello avevano respinto la domanda, osservando che la ricorrente aveva avuto la possibilità di passare di ruolo, partecipando a due concorsi riservati ai dipendenti precari, senza riuscirci, non aveva partecipato ad altri due concorsi riservati e infine era stata assunta dal MIUR. La Corte cassa la sentenza, aderendo al recente orientamento, ispirato alla giurisprudenza della Corte di giustizia, secondo cui solo la certezza e non la mera possibilità di un’assunzione tempestiva da parte dell’Ente autore dell’abuso lo libera da ogni obbligo di risarcimento.