Corte di cassazione, ordinanza 21 aprile 2020 n. 7982

Discriminatorio il bando di un concorso di assunzione che richieda come requisito un’altezza minima uguale per uomini e donne.

La Corte ribadisce la propria costante giurisprudenza in proposito, ritenendo discriminatoria per le donne la richiesta, per l’assunzione, del requisito di un’altezza minima equale per uomini e donne, in quanto essa non iene conto del dato notorio che la donne hanno in genere un’altezza inferiore a quella degli uomini. La discriminazione è esclusa unicamente nel caso in cui l’egual requisito minimo sia funzionale al tipo di mansioni da svolgere.
Sezione: rapporto di lavoro