Corte di cassazione penale, sentenza 21 settembre 2015 n. 38346

Anche il titolare di un’impresa familiare può essere tenuto a redigere il piano operativo di sicurezza per gli altri componenti dell’impresa.

Nell’esecuzione di lavori edili in appalto, un componente dell’impresa familiare esecutrice degli stessi subì un grave infortunio. Per il fatto venne imputato il titolare dell’impresa familiare, che si difese dicendo che non poteva essere ritenuto “datore di lavoro” degli altri componenti e quindi non era tenuto per legge a redigere il P.O.S. Viceversa, la Corte, con un accurato esame della legislazione vigente, ha stabilito che, qualora l’impresa familiare sia affidataria o esecutrice di lavori in appalto da terzi, il suo titolare è tenuto a redigere il P.O.S. per gli altri addetti, anche se non è datore di lavoro di essi, sempre che sia munito di poteri decisionali e di spesa per l’impresa.
Sezione: rapporto di lavoro