Corte di cassazione, sentenza 11 marzo 2019 n. 6947
Anche i soci-lavoratori concorrono a realizzare il requisito dimensionale per l’applicazione dell’art. 18 S.L.
La Corte supera con la presente decisione il proprio precedente orientamento negativo, fondato sulla ritenuta riferibilità al patto sociale di ogni prestazione del socio per i raggiungimento degli scopi della cooperativa. La prospettiva muta con la nuova disciplina di cui alla legge n. 142/2001, la quale, sdoppiando il rapporto del socio con la cooperativa e configurando, accanto al rapporto societario con le relative incombenze, un rapporto di lavoro che può essere anche di natura subordinata, consente e anzi impone la soluzione ora adottata con la sentenza in esame. La quale precisa infine che la regola vale anche se il socio-lavoratore ricopra cariche sociali. – Sezione: rapporto di lavoro