Corte di cassazione, sentenza 16 dicembre 2021 n. 40406

Anche in periodo di prova, può essere disposto l’accertamento d’idoneità del personale docente della scuola pubblica.

Un’insegnante in prova, licenziata per non essersi presentata alla ripetuta richiesta di accertamento dell’idoneità psico-fisica senza giustificato motivo, si era difesa in giudizio sostenendo che l’accertamento non è dovuto durante il periodo di prova. La Corte, pur confermando la regola secondo la quale tale accertamento non ha carattere pregiudiziale rispetto al superamento della prova, afferma che ciò non ne esclude la possibilità durante la prova, come successivamente. Nel caso esaminato, risulterebbe del resto chiara l’assurdità dell’assunto interpretativo della dipendente. La quale, infatti, era stata assente per malattia già nel primo anno d’insegnamento e nei successivi in prova, prorogata per legge in assenza di un numero di giornate annuali di presenza sufficiente per valutare la prestazione e prorogabile all’infinito se non vi fosse la possibilità di un accertamento dell’idoneità.