Corte di cassazione, sentenza 16 luglio 2019 n. 19025
16 Luglio 2019
L’inidoneità sopravvenuta alle mansioni giustifica il licenziamento solo se il datore di lavoro prova l’impossibilità di assegnazione di mansioni equivalenti o inferiori.
Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione
Il principio è riaffermato dalla Corte, cassando la sentenza d’appello, in un caso in cui viceversa i giudici di merito avevano ritenuto che il datore di lavoro non fosse tenuto a operare una siffatta accurata analisi, in quanto le altre possibili attività rappresentavano “mansioni mai svolte in concreto dalla reclamante nel corso del suo non breve rapporto di lavoro.
Sezione: rapporto di lavoro