Corte di cassazione, sentenza 17 febbraio 2015 n. 3121

17 Febbraio 2015

Le ragioni oggettive che giustificano il licenziamento di un dirigente, ancorché meno pregnanti di quelle riconducibili alla nozione di giustificato motivo oggettivo, devono essere effettive e verificabili.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

In base al principio enunciato, la Corte ha confermato la sentenza della Corte di appello che aveva dichiarato ingiustificato il licenziamento di un dirigente, giustificato dall’Associazione datrice di lavoro con esigenze di riorganizzazione e di riduzione dei costi, ma risultante in giudizio frutto della mera volontà del Presidente di sostituire con un uomo di sua fiducia il ricorrente al vertice della struttura.
Sezione: rapporto di lavoro