Corte di cassazione, sentenza 17 novembre 2015 n. 23487

Salvo che vi ostino ragioni obiettive, i trattamenti accessori incentivanti spettano anche ai dipendenti a tempo determinato.

Nel caso di specie, si trattava di programmi annuali o pluriennali concordati, il cui raggiungimento comportava l’erogazione di un incentivo, che la datrice di lavoro aveva però limitato ai soli dipendenti a tempo indeterminato. La Corte censura tale comportamento, rilevando che solo ragioni oggettive possono giustificare, secondo il diritto comunitario recepito nel diritto interno, una diversità di trattamento; e nel caso di specie ritiene non ravvisabili ragioni obbiettive perché si trattava di dipendenti a termine il cui rapporto aveva avuto una durata pluriennale (anche per effetto di successive proroghe), pertanto compatibile con la loro partecipazione ai programmi annuali o pluriennali cui era collegato l’incentivo. – Sezione: rapporto di lavoro.