Corte di cassazione, sentenza 2 febbraio 2016 n. 1978

2 Febbraio 2016

Sulla possibile rilevanza disciplinare di fatti appartenenti alla sfera privata del lavoratore.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

La parte più interessante della sentenza è proprio sul tema della possibile rilevanza disciplinare di fatti privati del lavoratore. Nel caso in esame, il datore di lavoro aveva licenziato in tronco un dipendente, giudicando contraria ai doveri di solidarietà sociale e ai precetti dell’etica comune la sua condotta privata, pertanto incidente sulla sua idoneità professionale e sulle aspettative del datore a una corretta prosecuzione del rapporto. Ma la Corte ricorda che nel valutare tale incidenza in concreto, occorre tener conto anche delle mansioni del lavoratore e del grado di affidamento che vi è connesso (diversa può essere, ad es., la rilevanza di un furto, se compiuto, al di fuori del rapporto di lavoro, da un cassiere di banca oppure da un impiegato comune di ufficio). – Sezione: rapporto di lavoro