Corte di cassazione, sentenza 7 maggio 2020 n. 8621
Licenziamento disciplinare e norme della contrattazione collettiva.
Il caso è quello di un capo reparto licenziato per giusta causa per aver omesso di segnalare ai superiori la manomissione sistematica, da parte dei dipendenti del reparto, di dispositivi antinfortunistici, cui era conseguito anche un infortunio. Postosi in giudizio il problema della riconducibilità del fatto a una norma collettiva che esemplifica casi che meritano il licenziamento piuttosto che ad altra che indica casi [apparentemente] simili che meritano una sanzione conservativa, la Corte coglie l’occasione per riassumere, in maniera articolata e completa, la propria giurisprudenza in materia di interpretazione delle norme collettive e dei limiti della loro rilevanza in un giudizio relativo alla legittimità di un licenziamento.
Sezione: rapporto di lavoro