Idonei per lo svolgimento della funzione di preposto anche dipendenti con ridotta anzianità
Ispettorato Nazionale del Lavoro, nota n. 6261 del 16 luglio 2025
Con nota n. 6261 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, in risposta a quesiti pervenuti da imprese del settore ferroviario, ha trasmesso la circolare congiunta INL – Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome nella quale evidenzia importanti elementi di valutazione sulla possibilità di individuare la figura del preposto tra lavoratori con limitata anzianità di servizio (12 mesi) e/o in apprendistato.
Attraverso una lettura ragionata e combinata dell’articolo 18 comma 1 lettera b-bis) e lettera c), dell’articolo 2 comma 1 lettera e), dell’articolo 19, dell’articolo 28 comma 1 e dell’articolo 37 comma 7 del D.Lgs. n. 81/2008, e considerata inoltre la recente sentenza della Cassazione Penale, n. 6790 del 15 febbraio 2024, l’Ispettorato conclude che l’idoneità del soggetto individuato a svolgere il ruolo di preposto si basa sulla sua capacità, di fatto e di diritto, ad esercitare i poteri impeditivi di eventi lesivi, situazione che potrebbe verificarsi anche tra i lavoratori con poca anzianità di servizio o tra gli apprendisti.
I controlli degli Organi di Vigilanza saranno quindi finalizzati anche ad accertare che la formazione del preposto non sia limitata al mero adempimento burocratico e formale, bensì che lo stesso possegga, in concreto e caso per caso, le conoscenze, le competenze, i requisiti e le abilità necessari a svolgere il ruolo in relazione alla specifica attività lavorativa.