Ispettorato nazionale del lavoro, circolare 5 giugno 2019 n. 5293
5 Giugno 2019
Rispondendo a una richiesta di parere, l’Ispettorato nazionale afferma che è sanzionabile il datore di lavoro che corrisponde in contanti la retribuzione ai lavoratori richiedenti asilo in attesa della formalizzazione del permesso di soggiorno. Anche nel caso di occupazione di detti lavoratori, infatti, vige l’obbligo di corrispondere la retribuzione secondo le modalità tracciabili previste dall’articolo 1, comma 910, della Legge n. 205/2017.
Tipo di Atto: Atti amministrativi (circolari, interpelli, note ministeriali, etc.)
Sezione: rapporto di lavoro