Legge 4 agosto 2022 n. 122, in G.U. n. 193 del 19 agosto 2022

19 Agosto 2022

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73, recante misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali.

Tipo di Atto: Normativa (leggi, decreti, etc.)

In sede di conversione in legge del decreto-legge n. 73/2022 (cd. decreto Semplificazioni) è stata apportata una modifica alla disciplina relativa al ricorso allo smart working, semplificando la procedura attraverso cui i datori di lavoro potranno adempiere all’obbligo di comunicazione delle prestazioni di lavoro rese in modalità agile.
In particolare viene stabilito che, a partire dal 1° settembre 2022, il datore di lavoro comunicherà in via telematica al Ministero del Lavoro i nominativi dei lavoratori interessati e la data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile.
Viene meno pertanto l’onere, rispetto alla normativa finora in vigore, di allegare gli accordi individuali sottoscritti con i lavoratori. Accordi che, tuttavia, al contempo tornano a essere necessari per l’attivazione del lavoro agile.
Le informazioni da fornire nell’ambito della comunicazione telematica di cui sopra (ossia i nominativi dei lavoratori e la data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile) sono resi disponibili anche all’INAIL, con le modalità previste dal codice dell’amministrazione digitale.
In caso di mancata comunicazione si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro per ogni lavoratore interessato.
Il datore di lavoro è tenuto inoltre a conservare l’accordo individuale, per un periodo minimo di cinque anni dalla sua sottoscrizione.
A corredo ed in applicazione delle disposizioni contenute nella legge n. 122, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha stabilito, con decreto n. 149/2022, le modalità attraverso cui le comunicazioni sul lavoro agile andranno effettuate, fornendo il modello telematico per la trasmissione delle informazioni relative all’accordo individuale. Tale modello è messo a disposizione attraverso il portale dei servizi on-line del Ministero (https://servizi.lavoro.gov.it).