Licenziamento nel pubblico impiego – Licenziamento del dipendente in ferie che non risponde al richi …

3 Dicembre 2013

Licenziamento nel pubblico impiego – Licenziamento del dipendente in ferie che non risponde al richiamo in servizio del datore di lavoro – Legittimità – Esclusa

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Corte di cassazione 3 dicembre 2013 n. 27057

Abstract

Durante il periodo di assenza dal lavoro per FERIE, il dipendente (nella specie di un Comune) non è tenuto ad assicurare la propria REPERIBILITA’ per l’eventualità che il datore di lavoro disponga l’INTERRUZIONE delle ferie per esigenze di servizio.

Commento

Secondo la Corte, deve escludersi che il lavoratore assente dal lavoro per ferie sia tenuto ad assicurare la propria reperibilità nel corso delle stesse. Esaminando le norme relative al godimento delle ferie contenute nei C.C.N.L. del comparto Regioni-Autonomie locali del 6 luglio 1995 e del 22 gennaio 2004 la Corte afferma che esse non prevedono alcun potere discrezionale del datore di lavoro pubblico di interrompere o sospendere per ragioni di servizio il periodo feriale in atto, ma unicamente la possibilità di modificarlo prima della fruizione e previa tempestiva comunicazione all’interessato (sulla base di tale motivazione, viene confermato l’annullamento del licenziamento di un dipendente comunale, il quale, in periodo di ferie, non aveva adempiuto all’ordine di riprendere servizio impartitogli dal Comune).