Ministero del Lavoro e parti sociali, 7 dicembre 2021

Protocollo nazionale sul lavoro in modalità agile.

All’esito di un lungo ed articolato confronto svoltosi nei mesi scorsi tra il Ministero del Lavoro, i Sindacati confederali e le Associazioni datoriali, è stato sottoscritto il 7 dicembre 2021 un protocollo per l’attuazione dello smart working nel settore privato, mediante il quale sono state definite delle linee guida con cui disciplinare, nella contrattazione collettiva, le nuove modalità di lavoro da remoto diffusesi in modo esponenziale (e spesso disordinato) nel corso della pandemia da Covid-19. Il protocollo propone e stimola una regolamentazione per via contrattuale delle modalità di ricorso al lavoro agile, ponendo particolare attenzione alla salvaguardia dei diritti dei lavoratori, quali quello alla disconnessione, alla riservatezza e protezione dei dati personali, alla formazione e alla parità di trattamento economico e normativo rispetto ai colleghi che svolgono la propria attività esclusivamente nelle sedi e luoghi individuati dal datore di lavoro.