Corte di cassazione, sentenza 12 ottobre 2017 n. 24015 – Sussiste il divieto di trasferire, salvo il suo consenso, il lavoratore che assiste con continuità un familiare disabile anche nel caso di mutamento geografico della sede di lavoro nell’ambito della medesima unità produttiva.

Legittimo il rifiuto al trasferimento di tale lavoratore, se pregiudica l’assistenza familiare al disabile, salva la prova di esigenze aziendali effettive e urgenti, insuscettibili di essere altrimenti soddisfatte. Stampa...