Corte di cassazione, sentenza 12 giugno 2015 n. 12242

Nel licenziamento giustificato con un riassetto organizzativo, la relativa scelta consente al giudice unicamente un controllo sulla sua effettività, col conseguente onere del datore di lavoro di dedurre e provare in giudizio le ragioni del riassetto e il nesso di...

Corte di cassazione, sentenza 11 giugno 2015 n. 12128

Anche prima della precisazione contenuta nella legge Fornero, la procedura di convalida da parte del servizio ispettivo del Ministero del lavoro delle dimissioni della lavoratrice madre era applicabile anche al caso della risoluzione consensuale del rapporto di...

Tribunale di Monza, 23 aprile 2015

Nell’ambito dei licenziamenti collettivi, devono ritenersi violati i criteri di scelta se l’impresa licenzia un lavoratore appartenente ad un profilo professionale che nella comunicazione di apertura della procedura non era indicato tra quelli interessati...

Corte di cassazione, sentenza 5 giugno 2015 n. 11691

Anche le indennità di turno o di disagio, se corrisposte in maniera continuativa e l’indennità di mensa, se convenzionalmente qualificata benefit, compongono la retribuzione costituente base di calcolo dell’indennità risarcitoria dovuta in caso di licenziamento...