Tribunale di Bergamo, 2 gennaio 2018 (ordinanza)
Se la delibera di esclusione del socio lavoratore è illegittima, c’è reintegrazione.
Nel caso di specie il socio lavoratore viene escluso dalla cooperativa per aver partecipato a una conversazione su “Whatsapp” in cui alcuni dipendenti organizzavano attività di sabotaggio dell’azienda. Il giudice ritiene illegittima l’esclusione dalla cooperativa, alla luce dello scarso rilievo dei messaggi inviati dal ricorrente nella suddetta conversazione. Richiamando la sentenza a SS.UU. della Cassazione n. 27436/2017, il Tribunale afferma in modo ancora più netto che l’accertata illegittimità della delibera di esclusione e del licenziamento, fondati sugli stessi fatti, determina il ripristino del rapporto associativo e l’applicabilità della tutela reale di cui all’art. 18 l. 300/70.