Tribunale di Brescia, 16 ottobre 2018
Somministrazione di lavoro (nella disciplina ante jobs act e “decreto dignità”): disposto il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia UE sull’interpretazione della disciplina di cui al D. Lgs. 276/2003.
La disciplina della somministrazione di lavoro dettata dal D.Lgs. n. 276/2003 (come modificata dal D.L. 34/2014) non fissava alcun limite ‘sostanziale’ al ricorso al contratto di somministrazione con riferimento, in particolare: alle causali del ricorso alla somministrazione, alla temporaneità delle stesse e ai limiti alle missioni del lavoratore presso il medesimo utilizzatore.
Le norme interne in materia di somministrazione di lavoro sarebbero dunque in contrasto con la Direttiva 2008/104/CE che prevede la natura necessariamente temporanea della somministrazione e la necessità per gli Stati membri di adottare misure volte a prevenire più missioni presso il medesimo utilizzatore a scopo elusivo.