Tribunale di Udine, 10 maggio 2021

10 Maggio 2021

Non rileva solo l’anzianità di servizio ai fini della quantificazione dell’indennità per licenziamento illegittimo nel regime del Jobs Act.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di merito

Il Tribunale accoglie il ricorso di una lavoratrice che aveva impugnato il licenziamento per ragioni oggettive, stante l’assenza di prova da parte del datore di lavoro di adempimento dell’obbligo di ricollocazione. Il Giudice afferma che, al fine di quantificare l’indennità di cui al D.Lgs. 23/2015, in caso di licenziamento illegittimo, si debba tenere conto non solo dell’anzianità di servizio, bensì anche di altri fattori. Su tale base, il Giudice condanna il datore di lavoro a un’indennità pari a ben trenta mensilità di retribuzione, nonostante l’anzianità di servizio relativamente breve (tre anni), stante il fatto che la lavoratrice si era dovuta spostare da una Regione ad un’altra per il lavoro, dovendo reperire un’abitazione, e stante il rilevante numero di dipendenti addetti alla società.