Un’altra pagina nella vicenda Alitalia – ITA: dopo la Corte costituzionale si pronuncerà la Corte di Giustizia
Tribunale di Roma, 16 settembre 2025
All’interno della nota vicenda sul trasferimento d’azienda tra Alitalia e ITA, il Tribunale di Roma aveva rimesso alla Corte costituzionale la questione di legittimità dell’art. 1, co. 1-bis, del D.L. 4/2024, che aveva modificato l’art. 27 del d.lgs. 270/1999 (disciplina della amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza) ma la Corte, con la sentenza n. 99/2025 (https://www.wikilabour.it/segnalazioni/rapporto-di-lavoro/inapplicabile-lart-2112-cc-al-trasferimento-di-un-complesso-di-beni-aziendali-da-alitalia-ad-ita/) aveva dichiarato inammissibile la questione, ritenendo in sostanza che la procedura di Amministrazione straordinaria di Alitalia avesse natura liquidatoria e rientrasse perciò nel campo dell’eccezione al principio di continuità dei rapporti di lavoro disposto dalla Direttiva 2001/23. Il Tribunale non condivide l’interpretazione della Costituzionale e, dubitando invece della compatibilità della stessa col diritto europeo, solleva questione pregiudiziale avanti la Corte di Giustizia, ritenendo inapplicabile nel caso l’eccezione che impedirebbe il passaggio diretto del personale ex Alitalia in capo a ITA.