La critica anche severa tra sindacati non è diffamazione: rigettato il ricorso presentato dalla CISAL per un volantino in cui si criticava il contratto pirata
Tribunale di Roma, 15 maggio 2025
Il Tribunale rigetta il ricorso d’urgenza presentato contro la SLC-CGIL Roma e Lazio, con cui la CISAL Comunicazione aveva chiesto di ingiungere la rimozione immediata di un volantino intitolato “Quei bravi ragazzi, ovvero contratto pirata CISAL per i call center” e di inibire future diffusioni di comunicati analoghi, sostenendone la natura gravemente diffamatoria per l’assimilazione dell’associazione a contesti malavitosi e denigratoria dell’accordo da essa sottoscritto. L’ordinanza sottolinea come nel caso la critica sindacale, anche se aspra, non abbia travalicato i limiti della legittima manifestazione del dissenso: il testo del volantino si limitava a esprimere una ferma disapprovazione sul contratto collettivo sottoscritto dalla ricorrente, ritenuto iniquo e pregiudizievole per i lavoratori.