L’accordo interconfederale del 20 dicembre 1993 va interpretato nel senso che le tre ore di assemblea retribuita riservate alla convocazione dei sindacati firmatari del contratto collettivo sono cumulative e non riferite a ciascun sindacato. Stampa...
Per installare gli impianti di controllo, ai sensi dell’art. 4 dello Statuto dei lavoratori, non basta l’accordo con una sola rappresentanza sindacale, minoritaria in azienda. Stampa...
Spetta esclusivamente all’autonomia sindacale individuare la carica provinciale o nazionale legittimata alla fruizione dei periodi di aspettativa sindacale non retribuita. Stampa...
La disdetta dei contratti e accordi collettivi aziendali e la stipulazione di un nuovo accordo aziendale privo di validità generale non consente, per i dipendenti ai quali non si applica il nuovo accordo, di ridurre la retribuzione eliminando le voci previste dagli...
Il contratto collettivo nazionale utile per il calcolo della retribuzione imponibile, nel settore delle cooperative, è quello stipulato dalle maggiori confederazioni sindacali (e non il “contratto pirata” contenente trattamenti meno favorevoli ai lavoratori). Stampa...