Corte di cassazione, sentenza 11 giugno 2018 n. 15095

Non consentito mutare in giudizio i giorni di assenza per malattia indicati nella lettera di licenziamento per superamento del comporto.

La Corte, pur ribadendo che il datore di lavoro non è tenuto a indicare nella lettera di licenziamento per superamento del periodo di comporto le singole giornate di assenza per malattia, afferma che, nel caso in cui tale specificazione avvenga, essa non può essere modificata nel giudizio che segua per l’impugnazione del licenziamento, in quanto che ciò comporterebbe mutamento della motivazione in pregiudizio del contraddittorio tra le parti.
Sezione: processuale