Corte di cassazione, sentenza 15 novembre 2016 n. 23286

15 Novembre 2016

Alle molestie sessuali nei luoghi di lavoro è applicabile, in quanto discriminazioni di genere, il regime probatorio di inversione dell’onere della prova di cui al D. Lgs. n. 198/2006.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

Nel caso esaminato la Corte conferma la nullità del licenziamento di una dipendente a causa del suo rifiuto a sottostare a molestie sessuali, avvenuto in una piccola impresa. In proposito, secondo la Corte, i giudici di merito avevano fatto corretta applicazione delle regole stabilite, in materia di onere della prova, per il licenziamento discriminatorio, evidenziando le molte testimonianze di giovani ragazze sulle molestie sessuali anche da loro subite nonché il dato statistico relativo al fatto che nell’azienda c’era stato un rapido turn over di giovani neo-assunte, dimessesi poco dopo l’assunzione.
Sezione: processuale.