Processuale

Data documento: 4 Maggio 2017

Sottoscritto da committenti dei servizi di Call Center che rappresentano il 65% del relativo fatturato un protocollo d’intesa diretto a favorire il contenimento della delocalizzazione del servizio fuori del territorio italiano. Lo rende noto la Presidenza del consiglio dei ministri, che riporta anche il contesto e il quadro normativo di riferimento.

Data documento: 8 Maggio 2017

E’ reato istallare telecamere in azienda senza accordo col sindacato, nonostante il consenso dei lavoratori.

Data documento: 5 Maggio 2017

Non costituisce giusta causa di licenziamento la condotta che il contratto collettivo punisce con una sanzione conservativa.

Data documento: 12 Maggio 2017

Ancora sulla necessità del concorso per l’assunzione dei pubblici dipendenti.

Data documento: 12 Maggio 2017

Efficacia diretta delle norme comunitarie nei giudizi interni allo Stato membro.

Data documento: 15 Maggio 2017

Jobs act autonomi e smart jobs subordinati. Stabilite, per il lavoro autonomo nuove tutele contrattuali, agevolazioni fiscali, prestazioni previdenziali, socio-sanitarie e sociali, nonché più penetranti tutele della maternità e paternità; prevista, per i lavoratori subordinati, la promozione di modalità di esecuzione della prestazione parzialmente esterne ai luoghi dell’impresa e senza precisi vincoli di orario.

Data documento: 19 Maggio 2017

DDL Lavoro agile

Data documento: 10 Aprile 2017

L’art. 18 della L. 300/1970 non è applicabile al socio lavoratore di cooperativa solo quando la cessazione del rapporto di lavoro derivi da cause di estromissione attinenti al rapporto societario.
Nelle cause relative sia al rapporto mutualistico sia al rapporto di lavoro del socio di cooperativa è competente il giudice del lavoro, con applicabilità del “rito Fornero”. Relativamente al merito, quando il rapporto associativo viene a cessare in conseguenza del recesso illegittimo dal rapporto di lavoro – e non viceversa – si applicano le tutele dell’art. 18 della L. 300/70, compresa l’ipotesi di reintegrazione nel posto di lavoro. Tale principio va applicato con riferimento alla sostanza dell’estromissione, che nel caso di specie era stata caratterizzata da motivi disciplinari. Ragionando diversamente sarebbe sufficiente per le cooperative comunicare l’esclusione dal rapporto sociale per sottrarsi alle tutele dello Statuto dei Lavoratori.

Data documento: 21 Febbraio 2017

Le tutele in caso di trasferimento previste per il lavoratore disabile valgono anche se la modifica di sede avviene in un ambito geografico ristretto. La clausola collettiva (art. 25 CCNL Telecomunicazioni) che disciplini i trasferimenti nell’ambito del medesimo comprensorio on può costituire motivo di deroga ai limiti legali in materia di trasferimento del lavoratore.
Solo l’accertata incompatibilità della permanenza del lavoratore nella propria sede potrebbe consentire il trasferimento del dipendente con handicap grave senza il suo consenso, che altrimenti è previsto dall’art. 33, comma 6, della L. 104/92. Viene inoltre respinta la tesi aziendale per cui le due sedi coinvolte sarebbero parte della medesima unità produttiva, appartenendo allo stesso comune: l’unità produttiva si individua infatti solo sulla base dell’autonomia funzionale e organizzativa. In ogni caso, le tutele sul trasferimento sono poste indipendentemente dall’ampiezza geografica dello stesso. Egualmente, viene affermato che l’art. 55 del CCNL settore telecomunicazioni, che esclude dal campo di applicazione della norma sui trasferimenti quelli che avvengono nell’ambito del comprensorio, può incidere solo sull’applicazione della disciplina procedurale dello stesso contratto, e non sulla nozione legale di trasferimento.

Data documento: 9 Maggio 2017

Il trasferimento di un servizio sanitario da una ad altra azienda sanitaria pubblica, anche se previsto dalla legge regionale, costituisce passaggio di attività ai sensi dell’art. 31 del d.lgs. 165/2001: è pertanto antisindacale il mancato rispetto delle procedure di informazione e consultazione sindacale.
Nel caso di specie erano stato trasferito il servizio vaccinale da una Agenzia di Tutela della Salute alla Azienda Socio Sanitaria Territoriale, quale effetto della riorganizzazione delle strutture sanitare previsto dalla legge della Regione Lombardia n. 23/2015, omettendo la procedura sindacale di cui all’art. 47 della l. 428/1990. Il Tribunale respinge la tesi degli enti convenuti che sostenevano che la legge regionale (che nulla peraltro dice sulla procedura di trasferimento) potesse rientrare tra le disposizioni speciali fatte salve dall’art. 31 del d.lgs. 165/2001.

Data documento: 12 Aprile 2017

Rimessa alla Corte costituzionale la questione della compatibilità con la Carta fondamentale della disciplina che non consente l’accesso al congedo di maternità alla lavoratrice che fosse sospesa dal servizio da più di 60 giorni, perché in congedo per assistere un congiunto portatore di handicap.
Ordinanza di rimessione alla Corte Costituzione di quesito di legittimità relativo all’art. 24 del d.lgs. 151/2001 che prevede che la lavoratrice possa fruire dell’indennità di maternità anche se sospesa dal servizio, purché però tra l’inizio della sospensione e l’inizio della maternità non siano decorsi più di 60 giorni. Nel caso di specie la lavoratrice, assente dal lavoro perché in congedo per assistere il marito portatore di handicap e impossibilitata a riprendere servizio per gravi complicanze nella gestazione, non aveva potuto fruire dell’indennità di maternità al termine del congedo straordinario, essendo decorso un periodo di tempo maggiore di quello consentito.

Data documento: 19 Maggio 2017

Ancora un caso d’incostituzionalità di una legge regionale che stabilizzava dirigenti a tempo determinato, senza passare per il pubblico concorso.

Data documento: 19 Maggio 2017

Sul trasferimento del lavoratore che assiste un familiare con disabilità.

Data documento: 23 Maggio 2017

Nel caso di cessione di azienda, la mancata presentazione del lavoratore presso la cessionaria non impedisce la prosecuzione del rapporto di lavoro.

Data documento: 23 Maggio 2017

Applicabile la tutela reintegratoria, se l’inserimento nella lista di mobilità di un disabile viola la relativa quota di riserva.

Data documento: 24 Maggio 2017

Un limite alla giustificazione del licenziamento per motivi oggettivi.

Data documento: 25 Maggio 2017

Nullo il regolamento aziendale che vieta al dipendente part time di svolgere altri lavori.

Data documento: 25 Maggio 2017

Nel caso di cambio di gestione dell’appalto, è inapplicabile il termine perentorio di 60 gg. per l’azione di accertamento del diritto all’assunzione dall’impresa subentrante.

Data documento: 26 Maggio 2017

Ancora su licenziamento per giustificato motivo oggettivo e obbligo di repechage.

Data documento: 26 Maggio 2017

Ai fini della tutela reintegratoria in caso di licenziamento disciplinare nel regime della “legge Fornero”, il fatto contestato deve ritenersi non sussistente se non è giuridicamente illecito.