Corte di cassazione, sentenza 30 settembre 2015 n. 19465

30 Settembre 2015

Mutando le modalità della prestazione lavorativa (nella specie da notturna a diurna) si riduce anche la retribuzione negli elementi accessori legati alle precedenti modalità.

Tipo di Atto: Giurisprudenza di Cassazione

La Corte ribadisce infatti che la retribuzione irriducibile ai sensi dell’art. 2103 cod. civ. è unicamente quella corrispettiva delle qualità professionali tipiche della qualifica rivestita dal lavoratore e non comprende pertanto elementi legati a particolari modalità o disagi della prestazione, che pertanto cessano col mutare di quelle particolari modalità e col cessare di quei disagi.
Sezione: rapporto di lavoro.