Processuale

Richiamando quanto disposto dalla direttiva 2006/141/CE, che promuove l’allattamento al seno in quanto modalità di alimentazione naturale nella prima infanzia, il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del consiglio dei ministri ha richiamato l’attenzione delle pubbliche amministrazioni e dei singoli dipendenti delle stesse sulla necessità di azioni positive, comportamenti collaborativi e non ostativi rispetto alle esigenze di allattamento al seno.

La cessazione dell’appalto di un servizio autonomo, che rientra nella gestione del committente, è qualificabile come trasferimento di azienda a norma dell’art. 2112 c.c.

Illegittimo vietare il velo islamico solo perché lo chiede un cliente della società.

Un’impresa può vietare alle proprie dipendenti l’uso del velo islamico.

Anche il privato committente in appalto pubblico risponde solidalmente con l’appaltatore dei debiti retributivi e contributivi di questi nei confronti dei suoi dipendenti.

Aboliti dal 2018 i voucher/lavoro ed eliminati i vincoli alla responsabilità solidale del committente, per retribuzioni e contributi, negli appalti.

Inefficace il licenziamento disciplinare di un dipendente pubblico se non esiste all’interno dell’Ente un ufficio per i procedimenti disciplinari.

Riconosciuta discriminazione nella mancata assunzione a tempo indeterminato di una lavoratrice extracomunitaria e musulmana.

Illegittima la stipulazione di molteplici contratti a termine ai sensi delle diverse norme esistenti in materia, con evidente fine elusivo della disciplina.

Ancora su condotta extra-lavorativa e continuità del rapporto di lavoro.

– Geometri – Esercizio della professione – Incompatibilità – Verifica – Potere autonomo della Cassa previdenziale – Sussiste.

Il preannuncio a terzi del licenziamento disciplinare di un dipendente non ne determina la nullità.

Annullabile l’accettazione del licenziamento se il lavoratore vi è stato indotto in inganno dal datore di lavoro.

Contrasti sull’applicabilità del doppio termine di decadenza all’impugnazione dei contratti a termine in somministrazione scaduti alla data di entrata in vigore della legge che lo prevede.