La scelta del lavoratore da licenziare per giustificato motivo oggettivo, per esigenza di ridurre il personale, deve ispirarsi ai principi di correttezza e buona fede.
Se il datore di lavoro non stipuli la polizza integrativa prevista dal CCNL per i dirigenti di industria, deve risarcire al dirigente il danno per mancata copertura.
Il patto di prova nel pubblico impiego deve riguardare esclusivamente il profilo professionale proprio del dipendente, per il quale è stato assunto, a pena di nullità dell’intero patto.
Computabile nell’orario di lavoro il tempo occorrente per indossare e togliersi la divisa di lavoro, solo se trattasi di attività diretta e controllata dal datore di lavoro.
Alle molestie sessuali nei luoghi di lavoro è applicabile, in quanto discriminazioni di genere, il regime probatorio di inversione dell’onere della prova di cui al D. Lgs. n. 198/2006.
E’ titolare di un diritto soggettivo pieno e non di un mero interesse legittimo alle provvidenze di legge chi ha subito un’infermità o la perdita di una persona cara per un servizio reso alla P.A. comportante particolari rischi.
La tempestiva comunicazione ai sindacati e all’ufficio regionale del lavoro dell’elenco dei lavoratori licenziati collettivamente è necessaria anche in caso di cessazione totale dell’attività.
Viola l’obbligo di esclusiva il giornalista che, senza autorizzazione del direttore, partecipa a trasmissioni televisive di un’emittente concorrente con la datrice di lavoro.
Il licenziamento per scarso rendimento è di tipo soggettivo, in quanto causato dall’inosservanza da parte del lavoratore dei suoi obblighi contrattuali.